Cruscotto smart city smart people smart communities

Descrizione:

Con lo sviluppo della governance, quale nuova forma di coordinamento, è venuto sempre più affermandosi il tema dell’uso delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) come strumenti ideali per l’allargamento della democrazia e a sostegno dei governi locali.
Con l’avvento di Internet si è incominciato a dare rilievo all’opportunità di garantire al cittadino la possibilità di accedere a tutte le informazioni di cui dispongono coloro che lo governano, di esprimere pareri e opinioni sulle decisioni pubbliche che lo riguardano, di pretendere risposte dirette dagli amministratori pubblici.
Attraverso strumenti come l’e-government e l’e-governance la pubblica amministrazione ha dato avvio ad una serie di progetti con l’idea di intrecciare e alimentare i processi di rigenerazione di spazi e funzioni urbane con un rinnovato modo di concepire la cittadinanza e le sue dinamiche d’espressione e comunicazione.
Tuttavia sebbene negli ultimi decenni il dibattito sui nuovi media si sia intrecciato e alimentato ad un rinnovato modo di concepire la cittadinanza e le sue dinamiche d’espressione e comunicazione, l’arena della comunicazione pubblica rappresenta ancora un ambito per pochi e specializzato.
Anche oggi in piena rivoluzione “smart” in cui la sinergia tra le tecnologie informatiche e della comunicazione, presente nei leggerissimi smartphone, potrebbe garantire lo sviluppo di servizi urbani innovativi, gli interventi dall’alto, top down, dominano su quelli in cui è richiesta una reale partecipazione dei cittadini, creando un divario sempre più vasto tra dinamiche dei flussi comunicativi e quelle dei luoghi.
Il bisogno da soddisfare è dunque quello di promuovere una maggiore partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica attraverso l’ideazione e la prototipazione di un nuovo modello tecno-comunicativo di e-governance. Una piattaforma elettronica di coordinamento, un cruscotto cittadino di interscambio di saperi, idee e progetti finalizzato allo sviluppo territoriale sostenibile. Un modello in grado di individuare risorse e saperi dei cittadini e delle imprese del territorio, grazie ai quali la Pubblica Amministrazione può riuscire a formulare una vision partecipata di sviluppo territoriale in ottica “smart city”.